Spazi KIBSLab

KIBSLab non è un luogo nel quale si impartiscono lezioni, ma un HUB, un centro di scambio reciproco di conoscenze che possono essere, con la stessa importanza, la conoscenza delle esigenze e la conoscenza delle soluzioni. Un luogo nel quale la collisione fra le conoscenze ne moltiplica il valore generando creatività e innovazione. Il cuore del Centro sta negli illimitati effetti moltiplicatori che derivano dalla condivisione delle conoscenze: è per questo che abbiamo immaginato una piattaforma telematica aperta al contributo di tutti; è per questo che abbiamo immaginato la sede del Centro come un luogo senza spazi definiti che, nella continua mutevolezza degli strumenti operativi, faciliti lo scambio e la creatività.

I luoghi di lavoro sono progettati come “macchine per pensare”, gli spazi di lavoro diventano dunque luoghi da vivere, spazi aperti in costante collegamento tra loro e in collegamento con il mondo intero. L'importanza del concetto di “rete”, alla base del concept di progetto degli spazi KIBS, nasce dalla duplice necessità di captare le influenze extraterritoriali in modo da permettere l'approvvigionamento di stimoli esterni e, al contempo, di stabilire collaborazioni interne e connessioni permanenti, raccordando e sviluppando le eccellenze territoriali. In quest'ottica gli spazi KIBS vengono caratterizzati da sistemi tecnologici e da arredi che permettono un utilizzo flessibile dello spazio e favoriscono la condivisione e la co-progettazione.  

I laboratori KIBS occupano circa 200 mq del primo piano di Palazzo Alario (Ascea Marina - SA).

L'allestimento è stato progettato in modo da rafforzare i collegamenti che ci sono tra le stanze e accorpare le 4 macro-aree che caratterizzano le attività svolte nei KIBSlab ovvero: 

• un'area dedicata al Crm composta da uffici, front office e sala riunioni; 
• uno spazio di coworking composto da tre stanze che si susseguono in maniera sequenziale  e caratterizzato da arredi modulari che, in base alle necessità diventano workstation singole o postazioni per il lavoro in gruppo; 
• un laboratorio di fabbricazione digitale dedicato al “saper fare”, alla prototipazione e all'implementazione di prodotti innovativi; 
• due stanze filtro che tengono unite le prime tre aree favorendo l'incontro tra la persone, la collisione di idee e la produzione di contenuti in team. 

I sistemi tecnologici introdotti negli spazi KIBS facilitano la comunicazione e il lavoro in gruppo. I proiettori mobili, utili per veloci brief, i reader ebook e i testi sull'innovazione accessibili a tutti, i sistemi di condivisione di file real time, le piattaforme di archiviazione e elaborazione dati, le tecnologie di fabbricazione digitale come la stampante 3D per prototipare oggetti e trasformare velocemente le idee in prodotti reali, rendono KIBSlab un ecosistema ricco e accessibile a tutti. 

I nuovi metodi di lavoro collaborativo si svolgono all'interno di spazi caratterizzati non solo dall'innovazione tecnologica ma predisposti con arredi e strumenti appositamente pensati per disegnare lo spazio. L'allestimento degli spazi KIBS si concentra sul elementi destinati a lavoro di tipo flessibile, partecipativo e soprattutto a stampo innovativo. I tavoli o le lavagne a parete predisposte in alcune stanze, attivano interazioni tra i fruitori e vere e proprie collisioni di idee. 

 Per un viaggio "virtuale" all'interno del KIBSlab clicca sul seguente link:

Il Complesso Alario

KIBSLab ha sede nel Palazzo Alario, ad Ascea (SA), ristrutturato dall'architetto Paolo Portoghesi e dall'ingegnere Vittorio Gigliotti, due tra le più prestigiose firme dell’architettura contemporanea. I lavori, terminati nel 1999, si inseriscono in un più vasto progetto che ha compreso anche la realizzazione di un vero e proprio complesso polifunzionale: il Cine-Teatro-Auditorium ‘Parmenide’, il Teatro all'aperto ‘Zenone’, il Piazzale monumentale con il Portico ‘La Passeggiata dei Filosofi’, la Foresteria ‘Il Ritrovo di Parmenide’. Completano la struttura il grande giardino con frutteti e l’ampio parcheggio le cui tettoie sono tutte dotate di pannelli per l’energia alternativa.